I suoi 50 anni

Nasceva oggi 50 anni fa, il primo essere umano, non adulto, a cui abbia voluto bene: mia sorella Samantha (non provate a fare battute sull'acca nel nome, è nata nel 1968, in quel periodo l'eroina di riferimento per mia madre era appunto "Samantha la strega", protagonista di un delizioso telefilm!). Il primo ricordo consapevole che ho di lei è legato al suo pianto a dirotto, l'avevo spinta giù dall'altalena che avevamo in giardino. Lo ammetto, ero gelosa, di quella gelosia mai più provata nella vita, quella legata alla, presupposta, mancanza di attenzioni da parte dei genitori. Una gelosia che non ha mai più oscurato il nostro rapporto. Troppo diverse, per cadere nella tentazione della competizione, diverse ma unite in un unico sentimento, diverse ma sensibili all'accudimento, un accudimento che ha toccato tutte le possibili sfumature, uno scudo per la vita. Lei proteggeva me con la sua indole ridanciana, io proteggevo Lei con la pesantezza delle parole. Nel corso degli anni la diversità ci ha "allontanate": scelte di vita difformi, coraggio (il suo) e vigliaccheria (la mia), hanno messo chilometri tra noi. Lei ha sposato un meraviglioso olandese. Io una bambola pugliese trapiantata a Roma. Lei vive ad Amsterdam. Io non riesco a pensarmi lontana dall'Olimpico. Lei parla tutte le lingue del mondo. Io non mi spingo oltre il romanesco. Lei non scende a buttare la spazzatura se non si è messa un velo di rossetto. Io potrei vivere in pigiama. Lei è diventata una madre straordinaria. Io sarò figlia tutta la vita. Stamattina prenderò un volo (insieme alla mia bambola), che mi porterà a casa sua, in Olanda, per poi proseguire per New York. Festeggeremo il suo cinquantesimo compleanno nella grande Mela, insieme, grazie alla smisurata generosità che la contraddistingue, a quell'immenso desiderio di condivisione, che mi ha concesso di vivere lo straordinario ruolo di zia al cento per cento, a quella nobiltà d'animo tipica delle persone pure, sincere, schiette... Quelle persone come mia sorella... Buon compleanno sorriso dell'anima mia.