"Sporca estate" di Niccolò Zancan è il primo titolo della nuova collana 'CAPRICORNO IN NOIR'
Capricorno Edizioni presenta Capricorno in Noir, una collana che porta alla luce il lato più nascosto e inquietante dell’Italia, anzi, delle tante Italie di ieri, di oggi, di domani. Una collezione di grandi autori italiani, noti ed esordienti nel genere; un panorama di ambienti sociali, storie, luoghi, forme narrative: dal noir distopico al noir storico, dal legal thriller all’italiana allo scavo nel nostro inconscio contemporaneo, da storie urbane dure al dark side della provincia profonda. La prima collana noir arricchita da designed edges (o sprayed edges): una tecnica che consiste nel verniciare i bordi di un libro. Si tratta di una tecnica che già da alcuni anni spopola sul mercato anglofono internazionale e che, negli ultimi mesi, è esplosa anche sul mercato italiano. La prima tiratura della collana sarà presentata in edizione speciale, con il taglio delle pagine colorato di nero e una parola chiave descrittiva del volume.
Il primo titolo della nuova collana è "Sporca estate" di Niccolò Zancan.
il libro
Habibi. Amore. Così la chiamano. Perché Salima El Maleh, 19 anni, fa impazzire tutti con il suo corpo e con le sue parole: recita a soggetto. Esaudisce desideri. Nessuno ha più successo di lei nel dark web. Ma proprio all’inizio dell’estate, quando stanno per riaprire le discoteche che annunciano il suo nome per la consacrazione pubblica, Habibi scompare. Dov’è finita Salima El Meleh?
In una Torino soffocata da temperature asfissianti e da livelli di inquinamento ormai fuori controllo, la società è sull'orlo del caos. I droni della polizia sorvegliano un paesaggio urbano consumato dalla violenza e dalla disperazione, dove la legge è un concetto sempre più precario. Ruben Riccardo Rivolta, investigatore privato dal passato tormentato, si vede affidare un incarico all’apparenza semplice: ritrovare Salima, la giovanissima e spregiudicata icona delle profondità nascoste del dark web. Accanto a lui, Vale, la sua assistente enigmatica e affascinante, sempre in equilibrio tra audacia e riservatezza. Quella che sembra una missione facile si trasforma rapidamente in un vortice di pericoli: pestaggi brutali, esplosioni improvvise e scontri creano un clima di tensione impossibile da ignorare. La città, avvolta dalle fiamme della rivolta, si rivela un terreno insidioso dove il confine tra vittime e carnefici è sempre più labile. Tra atmosfere incandescenti e un ritmo narrativo travolgente, Ruben e Valeria affrontano una lotta per la sopravvivenza, scoprendo che spesso la verità è solo un altro inganno.
Dichiara l’Autore: «Il noir serve per raccontare l’intimo e il sociale, il cuore degli uomini e le città. Non so se questa storia sia un incubo con dentro un sogno, o viceversa. Ma so che da quando l’ho scritta, immaginando un futuro prossimo, l’incubo è sempre più vero e il sogno ancora più necessario».
l'autore
NICCOLÒ ZANCAN (Torino 1971) Inviato speciale di La Stampa, nel 2014 ha vinto il Premiolino, uno dei più antichi e importanti premi giornalistici italiani, con un’inchiesta sul caso Stamina, e nel 2016 il Premio Mediterraneo con il romanzo Ti mando un bacio (Sperling & Kupfer 2015). Tra i suoi libri: Dove finisce l’Italia. Viaggio sulla linea sottile dei nostri confini (Feltrinelli 2014) e Antologia degli sconfitti. Cronaca quasi poetica del presente (Einaudi 2024) tra reportage d’inchiesta e romanzo sociale.
la copertina